1,1-dicloroetilene

Ultimo aggiornamento: 13/05/2022

Codice CAS
75-35-4
Numero EINECS
200-864-0
Classe IARC
2B
Formula bruta
C2H2Cl2
Famiglia chimica
Organoalogenati
Classificazione CLP
Sinonimi

1,1-dichloroethene; 1,1-dichloroethylen; Asym-dichloroethylene; Sconatex; Vinilidene cloruro; Cloruro di vinilidene.

Organi bersaglio

Non ci sono dati sufficienti per valutare la cancerogenicità nell'uomo. La somministrazione per inalazione aumenta nel topo l'incidenza di adenocarcinomi del rene nel maschio, carcinomi mammari nella femmina e adenomi polmonari in entrambi i sessi. Altri studi condotti seguendo deverse vie di somministrazione hanno dato risultati negativi.

Regolamento REACH
Utilizzi della sostanza

Monomero per produzione copolimeri (polivinilidene cloruro). Usi dei polimeri: film per imballi alimenti; resine per la produzione di linee e tubazioni; filamenti; rivestimenti interni per serbatoi fissi e mobili; rivestimenti esterni per strutture in acciaio; componenti cementi; rivestimenti barriera per carta e film plastici; leganti per vernici; componenti (in microsfere) per inchiostri da stampa e materiale da arredamento, marmi; ritardante di fiamma per tappeti sintetici; in selleria per automobili; serramenti, tappezzerie.

Elenco lavorazioni collegate
Riscontri
LavorazioniLetteraturaCampionamentiRegistri di patologiaSIREPDitte e addetti
Costruzione di arredamenti in materiale metallico, di casseforti, armadi corazzati, serrature e lucchetti di sicurezza, di lampadari, di carrozzine e passeggini per bambini, di serramenti in lega leggera.   
Costruzione di autoveicoli, rimorchi, autobetoniere, carrelli industriali, motocicli, ciclomotori, biciclette.   
Costruzione di mobili ed arredamenti.   
Filatura e tessitura.   
Impianti di potabilizzazione, sterilizzazione e disinquinamento dell'acqua.   
Impiantistica industriale.   
Industria cartotecnica.   
Industria dei prodotti chimici inorganici ed organici.   
Industria dei prodotti tossici e corrosivi.   
Industria petrolchimica.   
Laboratori di falegnameria per la riparazione e il restauro di mobili ed infissi in legno.   
Lavorazione e trasformazione delle resine sintetiche e dei materiali polimerici termoplastici e termoindurenti.   
Produzione di cavi, funi metalliche, cavi elettrici nudi e rivestiti, di corde armoniche, di elettrodi per saldatura.   
Produzione di inchiostri, gomma arabica, colle, prodotti per tipografie.   
Produzione di leganti minerali, di argille espanse, di vermiculiti e perliti.   
Produzione di pitture e vernici.   
Produzione di polimeri sintetici ed artificiali.   
Tipografie ed industrie poligrafiche.   
Grafici ditte e addetti
Valori Limite di Soglia
Threshold Limit Value (TLV)

OEL TWA 8 mg/m³, 2 ppm. OEL STEL (15 min) 20 mg/m³, 5 ppm. Italia (Decreto del Ministro del lavoro e delle politiche sociali e del Ministro della salute del 2 maggio 2020, Allegato XXXVIII, quarto elenco di valori indicativi di esposizione professionale in attuazione della direttiva 98/24/CE del Consiglio)

 

Riferimenti bibliografici

Monografie IARC Vol. 71 (1999); Vol. 19 (1979); Vol. 39 (1986) vol 119 (in preparazione); Suppl. 7 (1987).
American Conference of Governmental Industrial Hygienists. Threshold Limit Values and Biological Exposure Indices. Cincinnati, OH 2019.

Agenzia Europea per le Sostanze Chimiche (ECHA)

Note aggiuntive

La CEE associa alla classificazione la seguente nota: NOTA D: Talune sostanze che tendono spontaneamente alla polimerizzazione o decomposizione si riscontrano generalmente sul mercato sotto forma stabilizzata. È appunto sotto questa forma che sono elencate nell'allegato I della presente direttiva. Tuttavia, tali sostanze sono a volte immesse in commercio sotto forma non stabilizzata. In questo caso, il fabbricante o qualsiasi altra persona che le immette in commercio deve specificare sull'etichetta il nome della sostanza seguito dalla dicitura "non stabilizzata". Esempio: acido metacrilico (non stabilizzato).

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