Non ci sono dati sufficienti per valutare la cancerogenicità nell'uomo. E' cancerogena nel ratto in seguito a somministrazione orale, intraperitoneale e sottocutanea: produce carcinomi del fegato, del dotto auditivo e della ghiandola mammaria.
Intermedio per la preparazione di 3,3'-diclorobenzidina o di 3,3'-dinitrobenzidina (in passato); tali sostanze sono a loro volta intermedi per la sintesi di coloranti