3,3'-diclorobenzidina diidrocloruro

3,3'-dichlorobenzidine dihydrochloride; (1,1'-biphenyl)-4,4'-diamine, 3,3'-dichloro-,dihydrochloride; Didrocloruro di 3,3'-diclorobenzidina.

Non ci sono dati sufficienti per valutare la cancerogenicità nell'uomo. La somministrazione orale produce nel topo tumori delle cellule epatiche, nel cane carcinomi epatocellulari e della vescica urinaria, nel ratto leucemie e tumori delle ghiandole mammarie e di Zymbal, nel criceto carcinomi della vescica urinaria.

• Sostanza soggetta a restrizioni secondo l’ Allegato XVII in base all'appartenenza alla classe "Benzidina e i suoi sali".

Utilizzato: - come intermedio per pigmenti organici - per tests colorimetrici per la determinazione dell'oro - come agente vulcanizzante per elastomeri poliuretanici.

Monografie IARC Vol. 4 (1974) (p. 49); Vol. 29 (1982) (p. 239); Suppl. 7 (1987) (p. 193)

Agenzia Europea per le Sostanze Chimiche (ECHA)

La IARC attribuisce la classificazione di cancerogenecità 2B alla 3,3'-diclorobenzidina.