Sinonimi
Direct brown 95; C.i. direct brown; Diazol light brown brn; Dicorel brown lmr; Direct fast brown lmr; Enianil light brown brl; Fastusol brown lbrsn; Helion brown brsl; Hispaluz brown brl; Solar brown pl; Cuprate (2-), (5-[(4'-((2,6-dihydroxy-3-((2-hydroxy-5-sulfophenyl)azo)phenyl)azo)(1,1'-biphenyl)-4-yl)azo]-2-hydroxy benzoato(4-))-, disodium salt; Disodium (5-[(4'-((2,6-dihydroxy-3-((2-hydroxy-5-sulfophenyl)azo)phenyl)azo)-4-biphenyl)azo]salicylato(4))cuprate(2-); Copper, dihydrogen(5-[(4'-((2,6-dihydroxy-3-((2-hydroxy-5-sulphophenyl)azo)phenyl)azo)-4-biphenylazo]salicylato(2-))-, disodium salt; Aizen primula brown brlh; Aizen primula brown plh; Amanil fast brown brl; Amanil supra brown lbl; Atlantic fast brown brl; Atlantic resin fast brown brl; Belamine fast brown brll; Benzanil supra brown brll; Benzanil supra brown brln; Brown 4embl; C.i. 30145; Calcodur brown brl; Chloramine fast brown brl; Chloramine fast cutch brown pl; Chlorantine fast brown brll; Chrome leather brown brll; Chrome leather brown brsl; Cuprofix brown gl; Derma fast brown w-gl; Dermafix brown pl; Dialuminous brown brs; Diaphtamine light brown brll; Diazine fast brown rsl; Diphenyl fast brown brl; Direct brown brl; Direct fast brown brl; Direct light brown brs; Direct supra light brown ml; Durazol brown br; Durofast brown brl; Eliamina light brown brl; Fastolite brown brl; Fastusol brown lbrsa; Fenaluz brown brl; Kca light fast brown br; Kayarus supra brown brs; Paranol fast brown brl; Peeramine fast brown brl; Pontamine fast brown brl; Pontamine fast brown np; Pyrazol fast brown brl; Pyrazoline brown brl; Saturn brown lbr; Sirius supra brown brs; Solantine brown brl; Solex brown r; Solius light brown brll; Solius light brown brs; Sumilight supra brown brs; Suprazo brown brl; Suprexcel brown brl; Tertrodirect fast brown br; Tetramine fast brown brdn extra; Tetramine fast brown brp; Tetramine fast brown brs; Triantine brown brs; Triantine fast brown og; Triantine fast brown or; Triantine light brown brs; Triantine light brown og.
Organi bersaglio
La sostanza è stato classificata come cancerogena certa per l'uomo (gruppo 1) sulla base di evidenza inadeguata dagli studi sull'uomo ma un'evidenza forte sul meccanismo di azione sui soggetti esposti. Vi è una forte evidenza che deriva da dati sul meccanismo che la sostanza sia convertita a benzidina nell'uomo e negli animali da esperimento e, di conseguenza, genera addotti del DNA e effetti genotossici simili a quelli della benzidina. Somministrato per via orale produce nel topo carcinomi epatocellulari e carcinomi della ghiandola mammaria. Ad alte dosi, sempre per via orale, produce carcinomi epatocellulari nel ratto maschio e noduli neoplastici nel ratto di entrambi i sessi.
Regolamento REACH
Sostanza soggetta a restrizioni secondo l’ Allegato XVII in base all'appartenenza alla classe "Benzidina e i suoi sali".
Utilizzi della sostanza
Utilizzato:
- come colorante per cellulosa e seta
- come mordente per lana, fibre sintetiche
- nella stampa della cellulosa e della seta
- per la tintura delle pelli, della carta, di plastiche casein-formaldeide
- per produrre i suoi sali di metalli pesanti utilizzati come pigmenti.
Elenco lavorazioni collegate
Riferimenti bibliografici
Monografie IARC Vol. 29 (1982); Suppl. 7 (1987), Vol 100-F (2012)
Agenzia Europea per le Sostanze Chimiche (ECHA)