L'inalazione in ratti di entrambi i sessi ha aumentato l'incidenza di tumori della cavità nasale. Non sono tuttora disponibili studi epidemiologici sull'uomo. Il vinil acetato viene trasformato rapidamente in acetaldeide nel sangue umano e nei tessuti animali. Sia l'acetaldeide che il vinil acetato inducono tumori al naso nei ratti dopo somministrazione per inalazione e sono genotossici per le cellule umane in vitro e negli animali in vivo.
E' utilizzato nella produzione di un vasto numero di polimeri (usati nella fabbricazione di adesivi, vernici e imballaggi per alimenti) quali polivinil acetato, alcool polivinilico, acetali polivinilici, copolimeri dell'acetato etilene-vinile e copolimeri dell'acetato di vinile e del polivinilcloruro.
8h-TWA: 17,6 mg/m³ (5 ppm). STEL: 35,2 mg/m³ (10 ppm). (D.Lgs. 4/9/2024 n. 135 - Attuazione Direttiva (UE) 2022/431 del Parlamento europeo e del Consiglio. All. XXXVIII)
L'esposizione dell'uomo avviene principalmente mediante inalazione o contatto cutaneo durante la produzione del monomero oppure durante la sintesi dei polimeri e delle vernici a base d'acqua. La CEE associa alla classificazione di cancerogenicità la seguente nota: NOTA D: Talune sostanze che tendono spontaneamente alla polimerizzazione o decomposizione si riscontrano generalmente sul mercato sotto forma stabilizzata. È appunto sotto questa forma che sono elencate nell'allegato I della presente direttiva. Tuttavia, tali sostanze sono a volte immesse in commercio sotto forma non stabilizzata. In questo caso, il fabbricante o qualsiasi altra persona che le immette in commercio deve specificare sull'etichetta il nome della sostanza seguito dalla dicitura "non stabilizzata". Esempio: acido metacrilico (non stabilizzato).