3,3'-dimetossibenzidina

Ultimo aggiornamento: 16/05/2022

Codice CAS
119-90-4
Numero EINECS
204-355-4
Classe IARC
2B
Formula bruta
C14H16N2O2
Famiglia chimica
Amine aromatiche
Classificazione CLP
Sinonimi

3,3'-dimethoxy-4,4'-diaminobiphenyl; 3,3'-dimethoxy-(1,1'-biphenyl)-4,4'-diamine; 3,3'-dimetossi-(1,1'-difenile)-4,4'-diammina; Di-para-aminodi-meta-methoxydiphenyl; Dianisidina; Dianisidine; P,p'-methylenedianiline.

Organi bersaglio

Non ci sono dati sufficienti per valutare la cancerogenicità nell'uomo. Nel ratto la somministrazione orale provoca tumori in vari distretti (vescica, intestino, pelle, ghiandole di Zymbal).

Regolamento REACH
  • Sostanza soggetta a restrizioni secondo l’ Allegato XVII n base alla classe di appartenenza "Benzidina e i suoi sali". 

Utilizzi della sostanza

Intermedio per coloranti azoici, per produrre o-Dianisidina isocianato, usata anche per la rivelazione di metalli, tiocianati, nitriti in analisi di laboratorio e per la colorazione del rayonacetato

Elenco lavorazioni collegate
Riscontri
LavorazioniLetteraturaCampionamentiRegistri di patologiaSIREPDitte e addetti
Laboratori di analisi.   
Lavorazione e trasformazione delle resine sintetiche e dei materiali polimerici termoplastici e termoindurenti.   
Produzione di coloranti e colori.   
Produzione di fibre tessili artificiali e sintetiche.   
Produzione di pitture e vernici.   
Grafici ditte e addetti
Riferimenti bibliografici

Monografie IARC Suppl. 7 (1987) (p. 198);
Hazardous Substances Data Bank (HSDB).

Agenzia Europea per le Sostanze Chimiche (ECHA)

Note aggiuntive

Restrizioni e limiti Circolare n° 46 del 12/6/79 del Ministero del Lavoro e della previdenza sociale su :"Normativa tecnica generale per la prevenzione dei rischi da ammine aromatiche nelle industrie" (DPR 19/3/56 n° 303); All. 1 della circolare sulle Ammine Aromatiche alloca la 3,3'-Diclorobenzidina (3,3'-dicloro-4,4'-diamminobifenile) al Gruppo I serie I - gruppo I : ammine aromatiche che, dalla revisione dei dati esistenti nella letteratura, hanno dimostrato attività cancerogena e che, di conseguenza, vanno trattate come tali dal punto di vista delle misure prevenzionali e protettive; - serie I : comprende i composti e i processi produttivi industriali (auramina, fucsina, safranina T) per i quali è accertata o fortemente sospettata la capacità di aumentare significativamente nell'uomo il rischio cancerogeno.

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