Antrachinone

Ultimo aggiornamento: 08/06/2020

Codice CAS
84-65-1
Numero EINECS
201-549-0
Classe IARC
2B
Formula bruta
C14H8O2
Famiglia chimica
Composti eterociclici policondensati
Classificazione CLP
Sinonimi

Anthraquinone; 9,10-Anthraquinone ; 9,10-Anthracenedione ; Anthracene, 9,10-dihydro- 9,10-dioxo-; anthradione; 9,10-anthracenedione; bis-alkylamino anthraquinone;; 9,10-dioxoanthracene; 9,10-dihydro-9,10-dioxoanthracene.; .

Organi bersaglio

Sono stati valutati alcuni studi di corte e alcuni studi caso controllo inseriti nella coorte.
Tra i lavoratori impiegati nella zona di produzione del colorante all’antrachinone è stato rilevato un aumento di rischio di mortalità da cancro del polmone. I lavoratori in questa zona di produzione sono stati potenzialmente esposti a antrachinone, intermediari della tintura antrachinone, antracene, pentossido di vanadio ed epicloridrina. Entro la zona di produzione del colorante all’antrachinone, il rischio per il cancro del polmone era aumentato 12 volte per lavoratori che producevano antrachinone, ma questo dato era basato su solo pochi casi di esposizione. L’aumento del rischio non sembra essere dovuto a fumo di sigaretta, o l’esposizione ad amianto o epicloridrina.
Un eccesso dell’incidenza dei tumori del sistema nervoso centrale è stata trovata anche tra i lavoratori impiegati nella zona di produzione del colorante all’antrachinone, ma questo dato era basato su solo 3 casi esposti che possono essere stati esposti anche a epicloridrina, che è stata associato ad un aumentato rischio di questi tumori.
I principali limiti di questi studi che sono: le stime del rischio sono state calcolate per gli uomini impiegati nella produzione di tintura all’antrachinone e antrachinone, ma l’esposizione all’antrachinone da solo non è stata valutata; l’analisi statistica per rilevare gli effetti per specifici tipi di cancro era limitata, a causa dell’esiguità del campione;ifine era possibile la presenza di confondenti dovuti ad altre esposizioni.

Utilizzi della sostanza

L’antrachinone è un materiale di base molto diffuso. Viene usato principalmente per la sintesi dei coloranti al tino che sono una classe di coloranti insolubili in acqua che possono essere facilmente ridotti in una forma solubile in acqua usata per impregnare fibre e tessuti.
E’ anche usato come pesticida, come repellente per gli uccelli e come additivo nel processo di produzione della polpa di cellulosa nell’industria della carta, come intermedio nella produzione di farmaci, come catalizzatore nel processo di isomerizzazione dell’olio di semi di lino e altri oli vegetali, come accelerante nel processo di nichelatura.

Elenco lavorazioni collegate
Riscontri
LavorazioniLetteraturaCampionamentiRegistri di patologiaSIREPDitte e addetti
Finissaggio di fibre, filati, tessuti e articoli confezionati.   
Galvanotecniche.   
Industria dei prodotti chimici inorganici ed organici.   
Industria editoriale.   
Industria farmaceutica.   
Industria poligrafica.   
Laboratori fotografici.   
Lavorazione completa di fibre tessili.   
Produzione di carte e cartoni.   
Produzione di coloranti e colori.   
Produzione di paste per carte e cartoni.    
Produzione di prodotti fitosanitari.   
Stabilimenti di sviluppo e stampa di pellicole cinematografiche.   
Tipografie ed industrie poligrafiche.   
Trattamento e raffinazione degli oli alimentari.   
Vendita all'ingrosso e per corrispondenza.   
Grafici ditte e addetti
Riferimenti bibliografici
Monografia IARC vol 101 (2012)
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