Zinco berillio silicato

Ultimo aggiornamento: 08/03/2023

Codice CAS
39413-47-3
Classe IARC
nc
Famiglia chimica
Sali inorganici
Classificazione CLP
Organi bersaglio

Diversi studi dimostrano un piccolo ma significativo eccesso di morti per cancro del polmone tra i lavoratori esposti. Il rischio aumenta in rapporto al tempo trascorso dalla prima esposizione. Somministrato per inalazione produce nel ratto tumori benigni e maligni del polmone.

Utilizzi della sostanza

Usato nei materiali luminescenti.

Elenco lavorazioni collegate
Riscontri
LavorazioniLetteraturaCampionamentiRegistri di patologiaSIREPDitte e addetti
Costruzione di apparecchi per illuminazione.   
Costruzione di tubi catodici, lampadine, tubi a vuoto o a gas.   
Industria dei prodotti chimici inorganici ed organici.   
Industria dei prodotti tossici e corrosivi.   
Grafici ditte e addetti
Valori Limite di Soglia
Threshold Limit Value (TLV)

TWA Italia - Vedi TLV classe di appartenza

Riferimenti bibliografici

Monografie IARC Volume 58 (1993);Volume 100, parte C (2011).
American Conference of Governmental Industrial Hygienists (ACGIH). Threshold Limit Values and Biological Exposure Indices. Cincinnati, OH 2019.

Note aggiuntive

Nota E: Le sostanze con effetti specifici sulla salute umana (v. capitolo 4 dell’allegato VI della direttiva 67/548/CEE) classificate come cancerogene, mutagene e/o tossiche per la riproduzione di categoria 1 e 2 sono accompagnate dalla Nota E se sono classificate anche come molto tossiche (T+), tossiche (T) o nocive (Xn). Per tali sostanze, le frasi di rischio R20, R21, R22, R23, R24, R25, R26, R27, R28, R39, R68 (nocivo), R48, R65 e tutte le combinazioni di tali frasi devono essere precedute dalla parola "anche". Nota A: Fatto salvo l'articolo 17, paragrafo 2, il nome della sostanza deve figurare sull’etichetta sotto una delle designazioni di cui alla parte 3. Nella parte 3 è talvolta utilizzata una descrizione generale del tipo "composti di ..." o "sali di ...". In tal caso il fornitore è tenuto a precisare sull’etichetta il nome esatto, tenendo conto di quanto indicato alla sezione 1.1.1.4. Fatto salvo l'articolo 17, paragrafo 2, il nome della sostanza deve figurare sull’etichetta sotto una delle designazioni di cui alla parte 3. Nella parte 3 è talvolta utilizzata una descrizione generale del tipo "composti di ..." o "sali di ...". In tal caso il fornitore è tenuto a precisare sull’etichetta il nome esatto, tenendo conto di quanto indicato alla sezione 1.1.1.4. La classificazione CLP riportata per questa sostanza si riferisce all’intera classe dei composti del Berillio

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