Uno studio di coorte effettuato su minatori e addetti alla macinatura di paligorskite mostra piccoli eccessi di mortalità per cancro del polmone e cancro dello stomaco, ma non fornisce indicazioni di esposizione-risposta per altri tipi di cancro. Studi su animali da esperimento indicano che la cancerogenicità dipende dalla porzione di fibre lunghe (> 5 micrometri) nel campione. L' inalazione in ratti di un campione contenente circa il 20% di fibre lunghe più di 6 micrometri, ha indotto iperplasia broncoalveolare, tumori alveolari benigni e maligni, mesoteliomi. Lo stesso campione, in seguito a somministrazione intrapleurale nei ratti, ha indotto un'elevata incidenza di mesoteliomi pleurici. Si è inoltre evidenziata un'aumentata incidenza di tumori addominali maligni in ratti, in seguito a iniezione intraperitoneale.
Non è stato osservato aumento di incidenza di tumori negli studi effettuati su ratti con campioni aventi fibre corte (< oppure = 5 micrometri).