Sinonimi
NAFTA; FUEL OILS; HEATING OILS.
Caratteristiche generali
Gli oli appartenenti a questa classe sono principalmente quelli utilizzati come combustibili per il riscaldamento domestico ed industriale e per alimentare generatori elettrici e grandi motori marini. In base al metodo produttivo utilizzato gli oli combustibili si dividono in 2 grandi categorie: distillati e residui. Gli oli distillati derivano esclusivamente da processi di distillazione, quelli residui da residui di distillazione o da processi di cracking. L'ASTM (American Society for Testing Materials) classifica gli oli combustibili n. 1 e 2 come distillati e gli oli combustibili n. 4 e 6 come residui; tuttavia alcuni distillati pesanti possono essere commercializzati come olio combustibile n. 4. Gli oli combustibili distillati sono miscele complesse di idrocarburi formati da 9-20 atomi di carbonio (paraffinici, naftenici e aromatici in proporzioni variabili). Di norma sono inoltre presenti come contaminanti composti solforati, azotati e ossigenati e, come additivi, antiossidanti (fenoli, aminofenoli, fenilendiamine), disperdenti (amine, succinamidi, amidi), anticorrosivi (alchil carbossilati a lunga catena, sulfonati, amine). Gli oli combustibili residui sono miscele complesse di idrocarburi a peso molecolare relativamente alto (>300) e di difficile caratterizzazione. Per migliorare la combustione e prevenire la corrosione ad alte temperature sono spesso usati additivi (composti liposolubili di calcio, cerio, ferro, manganese, magnesio, vanadio, sodio).