Sinonimi
2-propenamide; Aam; Acrilamide; Acrilamide monomero; Acrilic ammide; Acrylagel; Acrylamide monomer; Acrylamide; Acrylamine; Acrylic acid amide; Acrylic amide; Ammide acrilica; Amresco acryl-40; Ethylenecarboxamide; Etilenecarbossiammide; Optimum; Propenamide; Propeneamide; Propenoic acid amide; Propenoic acidamide; Propenoic acidemide; Rcra waste number u007; Un 2074; Vinyl amide.
Organi bersaglio
Le principali vie di assorbimento sembrano essere quella dermica e quella per inalazione. Nell'esposizione umana attraverso queste vie si sono registrati danni al sistema nervoso centrale e periferico. Due studi di mortalità condotti tra lavoratori esposti ad acrilammide non hanno dato risultati significativi. Nel topo, in seguito a somministrazione orale, si è registrato un aumento nell'incidenza di papilloma delle cellule squamose e di carcinoma della pelle.
Regolamento REACH
- La sostanza è stata inclusa nella "Candidate List" delle sostanze potenzialmente soggette al processo di autorizzazione.
Data di inclusione: 30 marzo 2010 Sostanza soggetta a restrizioni secondo l’ Allegato XVII
Documentazione di supporto prodotta dall'ECHA (European Chemical Agency).
Utilizzi della sostanza
Monomero(usato soprattutto per la produzione di poliacrilammidi), additivo per intonaci, addensante per lattice, stabilizzante per inchiostri, agente gelificante per esplosivi, gel per elettroforesi. I polimeri sono usati come: flocculanti nelle acque civili e industriali, trattamento lavaggio petrolio, agglomerante e additivo per carta e pasta di legno, flocculante e chiarificante acque di scarico dei processi dell'industria mineraria ed estrattiva, agente ritardante della disidratazione del cemento, nella preparazione dei cosmetici, stabilizzante del suolo, disperdente delle vernici, agente per il trattamento delle fibre tessili, chiarificante delle soluzioni nell'industria alimentare, additivo nei processi di formatura delle anime di fonderia.
Elenco lavorazioni collegate
Valori Limite di Soglia
TWA 0,03 mg/m³ (OSHA)
10-h TWA 0,03 mg/m³ cute (NIOSH)
OEL TWA 0,1 mg/m³, notazione cute (Dlgs 44/2020)
Note aggiuntive
Il 20% della produzione mondiale è utilizzato dall'industria della carta. La CEE associa alla classificazione di cancerogenicità le seguenti note: NOTA D: Talune sostanze che tendono spontaneamente alla polimerizzazione o decomposizione si riscontrano generalmente sul mercato sotto forma stabilizzata. È appunto sotto questa forma che sono elencate nell'allegato I della presente direttiva. Tuttavia, tali sostanze sono a volte immesse in commercio sotto forma non stabilizzata. In questo caso, il fabbricante o qualsiasi altra persona che le immette in commercio deve specificare sull'etichetta il nome della sostanza seguito dalla dicitura "non stabilizzata". Esempio: acido metacrilico (non stabilizzato). NOTA E: Alle sostanze aventi effetti specifici sulla salute delle persone (cfr. capitolo 4 dell'allegato VI), classificate come cancerogene, mutagene e/o tossiche per il ciclo riproduttivo, appartenenti alle categorie 1 o 2, viene attribuita la nota E se sono classificate anche come altamente tossiche (T+), tossiche (T), o nocive (Xn). Per dette sostanze, le fasi di rischio R 20, R 21, R 22, R 23, R 24, R 25, R 26, R 27, R 28, R 39, R 40, R 48 e R 65 e tutte le combinazioni di questi frasi di rischio devono essere precedute dalla parola "anche". Esempi: R 45-23 " Può causare il cancro. Anche tossico per inalazione" R 46-27/28 "Può causare danni genetici ereditari. Anche altamente tossico a contatto con la pelle e per ingestione"