Il gruppo di studio della IARC ha valutato il potenziale cancerogeno dei PCB prendendo in considerazione 70 studi epidemiologici indipendenti che forniscono dati sulla cancerogenicità di queste sostanze negli esseri umani. Ed è arrivato alla conclusione che esistono prove sufficienti per definire i PCB cancerogeni certi per gli umani.
Infatti l’associazione tra esposizione a PCB e il melanoma è stata accertata sia in studi occupazionali sia di popolazione, sia in studi di coorte, sia in studi di tipo caso-controllo, ed è emerso un chiaro rapporto dose-risposta. Sono stati riportati eccessi di rischio anche per i linfomi non Hodgkin e per il cancro della mammella; l’evidenza a favore di un’associazione tra i PCB e queste neoplasie, biologicamente plausibile, è stata definita limitata. Per quanto riguarda altri tipi di tumori, i dati erano troppo esigui per poter essere utilizzati.