Cloroformio

Ultimo aggiornamento: 13/05/2022

Codice CAS
67-66-3
Numero EINECS
200-663-8
Classe IARC
2B
Formula bruta
CHCl3
Famiglia chimica
Organoalogenati
Classificazione CLP
Sinonimi

Methane, trichloro-; Methenyl chloride; Trichloromethane; Triclorometano.

Organi bersaglio

Non ci sono dati sufficienti per valutare la cancerogenicità nell'uomo. In seguito a somministrazione per via orale e per via inalatoria produce nel topo tumori del tubulo renale e tumori epatocellulari.

Utilizzi della sostanza

Solvente per grassi, oli, gomma, alcaloidi, cere, resine, guttaperca, farmaci (penicillina e antibiotici), cosmetici, aromi. Agente sgrassante e pulente. Produzione di resine fluorocarboniche. Negli estintori per ridurre temperatura congelamento CCl4. Nei refrigeranti al fluorocarbonio. Nell'industria della gomma. Reagente di laboratorio. Fumigante. Insetticida.

Elenco lavorazioni collegate
Riscontri
LavorazioniLetteraturaCampionamentiRegistri di patologiaSIREPDitte e addetti
Corsi di istruzione e di formazione professionale.   
Costruzione di apparecchi di produzione di vapore, di riscaldamento, di refrigerazione, di condizionamento.   
Estrazione di oli e grassi con impiego di solventi.   
Gestione di impianti frigoriferi e produzione di ghiaccio.   
Impianti di potabilizzazione, sterilizzazione e disinquinamento dell'acqua.   
Industria dei prodotti chimici inorganici ed organici.  
Industria dei prodotti tossici e corrosivi.   
Industria farmaceutica.  
Industria petrolchimica.   
Laboratori di analisi. 
Lavorazione del terreno.   
Lavorazione della gomma greggia.   
Lavorazione e trasformazione delle resine sintetiche e dei materiali polimerici termoplastici e termoindurenti. 
Lavorazioni agricole particolari.   
Lavori di palificazioni, sondaggi, trivellazioni. Fondazioni speciali.   
Personale addetto a centri di elaborazione dati, a centralini telefonici, a sportelli informatizzati, a registratori di cassa.   
Personale dei cantieri.   
Produzione di carte e cartoni.   
Produzione di cera e di prodotti a base di cera.   
Produzione di elettrodomestici.   
Produzione di essenze e profumi senza distillazione.   
Produzione di gas compressi.  
Produzione di gomma sintetica.   
Produzione di minuterie metalliche.   
Produzione di oli e grassi vegetali.   
Produzione di polimeri sintetici ed artificiali.  
Produzione di prodotti fitosanitari.   
Produzione di tensioattivi.   
Raccolta, depurazione e distribuzione dell'acqua.   
Servizi di nettezza urbana. Esercizio di discariche e di inceneritori di rifiuti solidi urbani.   
Tipografie ed industrie poligrafiche.   
Vendita all'ingrosso e per corrispondenza.   
Grafici ditte e addetti
Valori Limite di Soglia
Threshold Limit Value (TLV)

8 ore TWA 10 mg/m³, 2 ppm, Cute. Italia (Decreto del Ministro del lavoro e delle politiche sociali e del Ministro della salute del 2 maggio 2020, Allegato XXXVIII, quarto elenco di valori indicativi di esposizione professionale in attuazione della direttiva 98/24/CE del Consiglio)

Ceiling 240 mg/m³ (OSHA)

60 Min STEL 9.78 mg/m³ (NIOSH)

Italia: 10 mg/m³ 8 ore (Decreto 26 febbraio 2004)

OEL TWA 10 mg/m³; 2 ppm, notazione "cute"

Riferimenti bibliografici

Monografie IARC Vol. 73 (1999); Suppl.7 (1987).
Hazardous Substances Data Bank (HSDB).
American Conference of Governmental Industrial Hygienists. Threshold Limit Values and Biological Exposure Indices. Cincinnati, OH 2019.
Agenzia Europea per le Sostanze Chimiche (ECHA)

Classificazione CLP aggiornata al 5° ATP (Adeguamento del Progresso tecnico e scientifico) REG.(UE) 944/2013

Note aggiuntive

I valori limite di esposizione italiani del 2004 sono tratti dall’Allegato VIII-ter del D.Lgs. 626/94 modificato dal Decreto 26 febbraio 2004 (GU n. 58 del 10-3-2004). Lo stesso Allegato indica per il cloroformio la notazione "Pelle": possibilità di assorbimento significativo attraverso la pelle.

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