Radiazioni x e gamma

Ultimo aggiornamento: 10/03/2021

Classe IARC
1
Classificazione CLP
Sinonimi

X-radiation and gamma radiation; Raggi x e raggi gamma.

Organi bersaglio

Studi epidemiologici effettuati sui sopravvissuti alle esplosioni atomiche di Hiroshima e Nagasaki evidenziano una forte associazione tra esposizioni ad alte dosi di radiazioni e aumento dell'incidenza di diversi tipi di tumori. A seguito di esposizione ad alte dosi il rischio di sviluppare leucemie aumenta di cinque volte. Si è evidenziato inoltre un aumento dell'incidenza di tumori della tiroide, della mammella, del tratto gastrointestinale (stomaco e colon), delle ghiandole salivari, dell'esofago, del polmone, della vescica, del cervello, del rene, delle ossa, della pelle. La probabilità di sviluppare un tumore è legata, oltre che alla dose di radiazioni ricevuta e al tempo di esposizione, anche all'età e al sesso.

Utilizzi della sostanza

La maggior parte dell'esposizioni a radiazioni x e gamma è di origine naturale, legata alla radiazione terrestre. Si riportano esposizioni in attività minerarie (carbone, uranio), in cabine di pilotaggio aerei, in centrali nucleari, in reparti di radiologia in ambito ospedaliero, in prospezioni geologiche per l'industria petrolchimica.

Elenco lavorazioni collegate
LavorazioniValidazioneLetteraturaDitte e addetti
Esercizio di reattori nucleari con trattamento di combustibili nucleari e smaltimento dei rifiuti radioattivi. 
Estrazioni minerarie a cielo aperto. 
Estrazioni minerarie in sottosuolo. 
Industria dei prodotti radioattivi. 
Prospezioni geologiche, geofisiche e ricerche minerarie con l'utilizzo di macchine operatrici. 
Strutture sanitarie, ambulatori medici ed odontoiatrici, laboratori di analisi cliniche, stabilimenti idrotermali e strutture assistenziali. 
Trasporti con aeromobili. 
Grafici ditte e addetti
Riferimenti bibliografici

Monografie IARC: Vol. 75 (2000), Vol. 100 (2009).

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