CLOROALCANI

Ultimo aggiornamento: 09/07/2004

Codice CAS
Classe IARC
2B
Famiglia chimica
Sinonimi

PARAFFINE CLORURATE; CHLOROPARAFFIN; ALKANES CHLORINATED; POLYCHLORO ALKANES; ALCANI POLICLORURATI; ALCANI POLICLORURATI.

Caratteristiche generali

Chimicamente sono catene lineari di idrocarburi (in media da 10 a 30 atomi di carbonio) cui sono legati atomi di cloro in numero variabile.
Si ottengono per clorazione di specifiche frazioni paraffiniche (catene lineari di idrocarburi) le quali derivano da processi di raffinazione del petrolio. Normalmente le formulazioni commerciali sono costituite da miscele di composti con diversi livelli di clorurazione. Praticamente insolubili in acqua, sono sostanze relativamente inerti, poco infiammabili e quindi con proprietà di ritardanti di fiamma. Vengono principalmente utilizzate come plastificanti secondari nel PVC per produrre le guaine dei cavi elettrici e come additivi nelle vernici e nei lubrificanti di macchinari.
Non sono disponibili dati di esposizione occupazionale ma la somministrazione orale nel topo aumenta l’incidenza di tumori epatocellulari, della tiroide e leucemie.

Elenco lavorazioni collegate
Riscontri
LavorazioniLetteraturaCampionamentiRegistri di patologiaSIREPDitte e addetti
Costruzione di apparecchi medici-chirurgici.   
Costruzione di arredamenti in materiale metallico, di casseforti, armadi corazzati, serrature e lucchetti di sicurezza, di lampadari, di carrozzine e passeggini per bambini, di serramenti in lega leggera.   
Costruzione di autoveicoli, rimorchi, autobetoniere, carrelli industriali, motocicli, ciclomotori, biciclette.   
Costruzione di carpenteria metallica e lavori in materiale metallico con posa in opera.   
Costruzione di carpenteria metallica e lavori in materiale metallico senza posa in opera.   
Costruzione di macchine operatrici.   
Costruzione di motori a combustibili liquidi, a gas, ad aria compressa, idraulici e a vento.   
Costruzione di strumenti di misura, meccanismi distributori, orologi.   
Fabbricazione e riparazione di carrozzerie metalliche per autoveicoli.   
Finissaggio di fibre, filati, tessuti e articoli confezionati.   
Industria dei prodotti chimici ottenuti prevalentemente con un processo di distillazione.   
Industria petrolchimica.   
Lavorazione completa di fibre tessili.   
Lavorazione della gomma greggia.   
Lavorazione e trasformazione delle resine sintetiche e dei materiali polimerici termoplastici e termoindurenti.   
Lavorazione metalmeccanica di stampaggio della lamiera.   
Lavori di tornitura, fresatura, trapanatura.   
Produzione di attrezzi ottenuti in genere per fucinatura.   
Produzione di cavi, funi metalliche, cavi elettrici nudi e rivestiti, di corde armoniche, di elettrodi per saldatura.   
Produzione di cera e di prodotti a base di cera.   
Produzione di coltell, ferri chirurgici, armi bianche.   
Produzione di fibre tessili artificiali e sintetiche.   
Produzione di gomma sintetica.   
Produzione di inchiostri, gomma arabica, colle, prodotti per tipografie.   
Produzione di minuterie metalliche.   
Produzione di molle e di catene.   
Produzione di pitture e vernici.   
Produzione di polimeri sintetici ed artificiali.   
Produzione di tele e reti metalliche.   
Produzione di tubi flessibili in nastro metallico.   
Produzione di tubi, canali, cassette, tramogge, cappe, insegne e simili; lavorazioni promiscue di lattoneria e fumisteria.   
Riparazione di articoli in gomma naturale e sintetica.    
Riferimenti bibliografici
Monografie IARC Vol. 48 (1990)
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