1-terz-butossipropan-2-olo
Pubblicata la scheda del 1-terz-butossipropan-2-oloclassificato in classe 2B dalla IARC – Monografia 119 (2019)
Pubblicata la scheda del 1-terz-butossipropan-2-oloclassificato in classe 2B dalla IARC – Monografia 119 (2019)
Aggiornati i valori limite di soglia per le 8 ore lavorative (TWA) e per le esposizioni brevi (STEL) per le sostanze: anilina, clorometano, cumene, 4-aminotoluene secondo la Direttiva (UE) 2019/1831… Leggi tutto »Valori limite di soglia occupazionale – aggiornamenti dalla Direttiva UE 2019/1831
MATline permette di accedere alle schede della banca dati del Ministero dell’Ambiente con le restrizioni al loro uso secondo l’Allegato XVII del REACh
Pubblichiamo un factsheet che presenta gli aggiornamenti della banca dati MATline, una risorsa che da più di 20 anni è a servizio di chi si occupa di prevenzione negli ambienti di lavoro.
Il fenomeno dei tumori di origine professionale è di difficile monitoraggio e le ragioni risiedono in numerosi fattori. Per questi motivi l’identificazione dei tumori di origine professionale risulta difficile e si assiste a una sottostima del numero effettivo.
La Commissione europea nel maggio del 2016 riporta che la prima causa di morte correlata al lavoro sono i tumori e che il numero di morti attribuibili sono 102.000/anno in tutta Europa. Questa considerazione è stata la base per l’emanazione della direttiva UE 2019/130.
L’acrilammide è quella sostanza che conferisce l’aspetto abbrustolito ai cibi e li rende più gustosi. Si forma per reazione chimica tra zuccheri e aminoacidi ad alta temperatura. Questo mese l’European Food Safety Authority (EFSA) ha espresso il parere scientifico: l’acrilammide negli alimenti può aumentare il rischio di sviluppare il cancro nei consumatori per tutte le fasce d’età.
La banca dati cancerogeni MATline si arricchisce di una nuova funzionalità, le associazioni agente – lavorazione non derivano più unicamente dai dati di letteratura ma anche da informazioni rilevate nelle aziende.
Le esposizioni lavorative e la Sclerosi laterale amiotrofica
L’erbicida è oggetto di discussioni in questi mesi perché la Commissione Europea dovrà decidere se consentirne l’utilizzo per altri 10 anni. Si tratta di un erbicida tra i più utilizzati al mondo, che ha sollevato controversie in ambito scientifico causando grande preoccupazione anche tra i cittadini.